AUTOTRASPORTI GUERRIERO. DA OLTRE 30 ANNI, PROIETTATI NEL FUTURO
Il primo obiettivo del progetto “Autotrasporti Guerriero” trasmesso, in brief, dalla committenza, doveva essere: mettere il cliente al centro di ogni attività.
Successivamente, elencando in breve, i settori aziendali ed i servi offerti: soluzioni di trasporto, catalogazione e confezionamento prodotti, noleggio, trasporto e assistenza wc mobili, lavori di edilizia stradale, gestione rifiuti e stoccaggio, e, in ultimo, produzione e lavorazione di calcestruzzi.
Alla luce delle indicazioni fornite, occorreva pianificare una struttura che consentisse di suddividere per divisioni l’enorme e diversificata attività svolta, improntata alla soddisfazione di un panel indifferenziato di utenza, attraverso i requisiti di qualità, celerità e affidabilità.
Tra gli obiettivi individuati, maggiore enfasi è stata attribuita alla Sostenibilità, propedeutica al cambiamento e all’innovazione.
Il sito così realizzato presenta in home: Obiettivi, la storia dell’azienda, i settori di attività in uno schema multi-divisionale (Trasporti, Ecologia e Calcestruzzi), box di anteprima della sezione Bagni Chimici, comunque afferente alla divisione ecologia, in cui è contenuta e, infine, i dettagli di contatto.
Nella barra di navigazione è raggiungibile anche la sezione Eventi e, inevitabile il collegamento all’applicazione NEED-U realizzata successivamente.
ULTERIORI IMPLEMENTAZIONI. LA CLIP “AUTOTRASPORTI GUERRIERO”
Per la realizzazione del sito si è anche proposta la realizzazione di una video-clip, realizzata con riprese da Drone 4k, descrittiva dell’impianto e dei servizi di trasporto, stoccaggio e consegna di bagni chimici, da impiegare per la home e da diffondere, successivamente, sui social.
La clip prevedeva un filmato istituzionale di oltre 90 sec. (con diverse declinazioni per i diversi media) idoneo a rappresentare l’evoluzione che ha subito l’Azienda e, allo stesso tempo, come la continuità con il passato renda gli sforzi della proprietà finalizzati al compimento di un viaggio tra passato e futuro.
Si è previsto un particolare montaggio alternato in cui sequenze “descrittive” e “riflessive” venivano inserite, sia pure in modalità velocizzata (fast motion) per porzioni di sequenza, in un’unica narrazione. Le riprese realizzate con il Drone, prevedevano la videografica dell’anno di riferimento (linea temporale del racconto – sequenza narrativa).
Si prevedeva la realizzazione di scene di dettaglio e di soggettive all’interno degli abitacoli, con sequenze che non appesantisero la narrazione.
Ripercorrendo a ritroso con tecnica fast motion si sarebbe arrivati alle riprese dall’alto a 25/40 mt. di un deposito di mezzi di trasporto identificabile con quello di Carmine Guerriero nel 1968. L’uscita del Bilico dalla “Calcestruzzi S. Lorenzo” in scala di grigi, avrebbe rappresentato l’inizio del viaggio dal 1968.
La creazione e l’avviamento dei profili social è stata affidata all’Agenzia.